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Coibentare a Livello Qualitativamente Sicuro

Sistemi Collaboranti di Coibentazione Termica / Prodotti naturali con pannelli in fibra di legno per evitare sprechi di energia

(lifePR) (Bolzano, )
Il Sistema Collaborante di Coibentazione Termica (SCCT) è composto da pannelli in fibra di legno con variazioni di intonaci ed intonachino appositamente concepiti, nonché accessori come reti, profili di basamento, etc. Questo particolare sistema, indicato per realizzare e coibentare le facciate degli difici e non solo, è considerato una valida alternativa, particolarmente ecologica, rispetto a tradizionali prodotti coibenti.

SCCT è la proposta, contro gli sprechi di energia, dell'azienda tedesca INTHERMO GmbH, che fa parte del Gruppo Caparol e in Italia è distrubuito dalla Woodtec srl di Bolzano.

L'assemblaggio degli strati si può rappresentare così dall'interno verso l'esterno:

1) Pannello in gesso
2) Pannello OSB
3) Sistema a telaio con coibentazione negli intercapedini
4) Pannello in fibra di legno INTHERMO HFD-Exterior Solid
5) Sistema Intonaco:
a) HFD-Intonaco
b) HFD-Rete di armatura
c) HFD-Fondo per intonaco
d) HFD-Intonachino (a scelta)
e) HFD-Colorazione della facciata (optional)

Fra le diverse caratteristiche che presenta si evidenziano:

- a lavoro ultimato un clima confortevole per tutto l'arco dell'anno per l'apertura alla diffusione del vapore con un'azione ammortizzante dell'umidità;
- costante protezione alle intemperie mediante caratteristiche di sistema ad elevata capacità e combinate in modo preciso sotto l'aspetto fisico-edile;
- efficace protezione dal calore estivo grazie all'impiego di pannelli in fibra di legno con enorme capacità di inmagazzinaggio termico;
- un sensibile aumento del confort abitativo grazie ad uno sfasamento termico da 12 a 14 ore;
- una protezione acustica a sostegno della salute: la possibilità di soddisfare elevate gradi di protezione acustica;
- protezione dal freddo invernale affidabile per le caratteristiche intercapedini di coibentazione esemplari della fibra di legno sulla parete esterna;
- efficiente risparmio energetico: con la posa a regola d'arte del SCCT si raggiungono livelli per la realizzazione di case passive;
- eccellente resistenza al fuoco: pareti esterne con estremamente elevata resistenza al fuoco: classificazione "F-30/F-90 B" con il SCCT INTHERMO second normativa tedesca;
- garantita produzione sostenibile dei componenti del sistema: riciclabile praticamente in toto;
- la giusta misura nell'ecologia: il pannello portaintonaco viene prodotto con sistema ad umido (INTHERMO HFD-Exterior Solid)
- massima sicurezza: pannelli coibentanti in fibra di legno con intonaci appositamente concepiti (con INTHERMO su base minerale o con resine siliconiche) sono ottenibili in sistema da un unico fornitore.

SCCT: Indicato per edifici in legno

Il SCCT INTHERMO viene utilizzato prevalentemente come protezione duratura alle intemperie e per la coibentazione su edifici in legno. Si può procedere al fissaggio diretto sia nei sistemi a telaio che su pannelli a tavole incrociate (Lignotrend, Merk-Dickholz, Steco ...); la copertura su materiali edili aperti alla diffusione come pannelli in fibrogesso o sottili pannelli in fibra di legno, è altrettanto possibile. Il pannello in fibra di legno INTHERMO HFD-Multi viene utilizzato principalmente su pannelli in legno a tavole incrociate come coibentazione intermedia sotto il pannello portaintonaco INTHERMO HFD-Exterior Solid. Il pannello INTHERMO HFD-Multi può essere altresì utilizzato per la coibentazione dei tetti.

L'importanza della certificazione dei prodotti

La legislazione nell'edilizia tedesca è ritenuta fra le più severe. Per materiali edili complessi come i Sistemi Collaboranti di Coibentazione Termica è d'obbligo in Germania presentare una certificazione dall'Ente di Sorveglianza sull'Edilizia. Il certificato viene rilasciato dal Deutsche Institut für Bautechnik (DIBt, Berlino) dopo approfondite verifiche di tutti i sistemi che compongono il sistema costruttivo del SCCT nel suo insieme. Per gli applicatori ciò comporta che per il montaggio, in Germania, possono essere utilizzati esclusivamente materiali riconosciuti dagli organi competenti come componenti di quel sistema certificato. In questo modo si protegge l'artigiano e l'utente finale da spiacevoli sorprese e soprattutto da seri pericoli Secondo l'ing. Guido Kuphal[1], è consigliato all'applicatore - anche fuori dal territorio Tedesco - di rifornirsi del Sistema CCT da un'unica fonte. Solo ciò che viene certificato come conforme al sistema e quindi libero per l'applicazione, dovrebbe trovare applicazione nella pratica. In caso contrario l'applicatore rischia che decade la garanzia per l'intero Sistema CCT. Durante la posa di Sistemi Collaboranti di Coibentazione Termica e prodotti edili similari non è autorizzato l'utilizzo di prodotti estranei al sistema. Questo vale soprattutto per SCCT in fibra di legno aperti alla diffusione, di cui il montaggio richiede particolari attenzioni.

Il vantaggio dei pannelli coibentanti pesanti

Nella pratica si sono cristallizzati alcuni parametri obbligatoriamente da rispettare nella produzione di pannelli coibentanti in fibra di legno per fare in modo che Sistemi CCT ecologici possano funzionare sulla facciata. Qui si contano principalmente pannelli pesanti con superfici di densità adeguata. Un peso massimo di prima categoria per le sue capacità di coibentazione è il pannello INTHERMO HFD-Exterior Solid.

SCCT = Pannello plus X

Ad un SCCT certificato appartiene sempre, oltre al pannello coibentante in fibra di legno, un rivestimento adeguato. Spesso si tratta di un sistema di intonacatura (oppure un altro strato protettivo come per esempio un rivestimento in legno). Con il SCCT INTHERMO il sistema di intonacatura può essere minerale oppure basarsi su resina siliconica; il colore scelto per la facciata è altrettanto parte integrante del sistema, come anche la rete di armatura, i paraspigoli, i binari di basamento ed altri componenti. Solo per questo motivo si consiglia l'utilizzo di prodotti originali di sistema. Ciò vale anche nella scelta del pannello portaintonaco adeguato come consiglia l'ing. Stefan Berbner[2].

Doppio coibenta meglio

L'azienda INTHERMO GmbH ha affermato sulmercato consuccesso diversi pannelli coibentanti in fibra di legno: tra questi è presente il classico Exterior Solid (in foto), prodottocon procedimento ad umido a vantaggio dell'ambiente. Nel caso in cui venisse utilizzato per un edificio realizzato con pannelli in legno a tavole incrociate, è consigliabile utilizzare prima il pannello INTHERMO HFD-Multi concepito specificatamente per questo impiego: una coibentazione intermedia tra il pannello ligneo e il pannello portaintonaco. Con questo pannello classico HFD-Exterior Solid, l'azienda tedesca ha sviluppato un nuovo metro di misura europeo.

Resistenza al fuoco

Regolamentazioni in merito alla protezione al fuoco hanno l'obiettivo di proteggere l'uomo, gli animali, oggetti e realizzazioni nonché non per ultimo l'ambiente dai danni di un incendio. Per questo è necessario prevenire sia gli incendi come anche il propagarsi del fuoco e del fumo. Se in un caso specifico non si può evitare l'incendio, devono essere presi in considerazione provvedimenti efficienti per combatterlo in loco. La composizione di un edificio non deve ostacolare il lavoro dei vigili del fuoco. Per la regolamentazione edile tedesca "Gli edifici devono essere realizzati in modo da prevenire il nascere di incendi e il propagarsi del fuoco e del fumoeche, nel verificarsi di un incendio, siano possibili efficienti misure di salvataggio di persone ed animali nonché di procedure di spegnimento." INTHERMO GmbH ha definito come meta da raggiungere una resistenza da 30 a 90 minuti. La classificazione per una resistenza di "F-30/30 B" - "F-30/90 B" per una struttura portante con parete realiz zata con sistema a telaio è stata verificata nel 2007 in condizioni pari alla realtà presso la MFPA Leipzig e documentata nel relativo certificate valido fino al 23/07/2012 (AbP PSAC 02/III - 265, 1. Ausfertigung).

[1] Amministratore INTHERMO GmbH, membro consiglio direttivo VHD Associazione Coibenti in Fibra di Legno.

[2]Key Account Manager Settore Prefabbricati presso INTHERMO

INTHERMO distribuzione per l'Italia:

Harald Schluderbacher c/o Woodtec Srl., Via Kravogl 18, I-39100 Bolzano/Bozen, Tel. +39/04 71/53 20 04, Fax +39/07 71/51 87 43, vendita@woodtec.it, www.inthermo.de

DAW SE

Die INTHERMO GmbH wurde 2001 in Nordrhein-Westfalen als nicht-börsennotierte AG gegründet. 2006 verlegte der expandierende WDVS-Anbieter seinen Firmensitz an den heutigen Standort im südhessischen Ober-Ramstadt, um auf die Forschungs- und Entwicklungskapazitäten der Muttergesellschaft Deutsche Amphibolin-Werke (seit Juli 2013: DAW SE) unmittelbar zurückgreifen zu können. Seither gehört der mittelständische Bauzulieferer als 100%-ige Tochtergesellschaft zur DAW-Firmengruppe, die hochwertige Farben, Putze, Dämm- und Bautenschutzprodukte entwickelt, herstellt und unter den Markennamen Caparol, Alligator, Alpina, Alsecco, Disbon, INTHERMO, Krautol und vielen mehr mit beachtlichem Erfolg vertreibt. Im November 2011 feierte INTHERMO als Anbieter natürlicher Fassadendämmsysteme auf Holzfaserbasis 10-jähriges Bestehen. Geschäftsführer der INTHERMO GmbH sind Dipl.-Holzbauing. Guido Kuphal und Dipl.-Holzbauing. Stefan Berbner, beide geschäftsansässig Roßdörfer Str. 50, 64372 Ober-Ramstadt/Hessen.

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